tag:blogger.com,1999:blog-7914292.post4312685370699742080..comments2024-01-24T09:20:38.737+00:00Comments on Palestina libera!: International Israeli Apartheid Week 2010.vichihttp://www.blogger.com/profile/02128340795395508468noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7914292.post-80641008742903601992010-02-03T17:28:13.235+00:002010-02-03T17:28:13.235+00:00Ormai andrea si è assunto come compito quello di m...Ormai andrea si è assunto come compito quello di mostrare il volto più becero e più stupido della propaganda sionista.<br /><br />Naturalmente è un leit-motiv della propaganda sionista quello di tacciare le manifestazioni di denuncia dei crimini e delle violazioni del diritto umanitario da parte di Israele come manifestazioni di "odio antisemita", oramai non ci si fa più neanche caso.<br /><br />Ma questi cialtroni, peraltro, sanno anche essere involontariamente pieni di senso dell'umorismo, come quando si afferma che "da almeno 15 anni" Israele ha accettato di trasferire "in grandissima parte" (ma quali e quante parti?) i territori della West Bank ai Palestinesi: e quando si decidono a farlo sul serio?<br /><br />E mentre meditano sui tempi e modi del "trasferimento", i bravi coloni per non sbagliare continuano a costruire le loro belle villette a schiera...<br /><br />Per quanto riguarda il muro, poi, ripeterlo a chi fa finta di non capire è inutile, ma andrebbe ricordato che Israele il muro doveva costruirlo a casa propria, non sulle terre dei Palestinesi.<br /><br />Ma, naturalmente, la "sicurezza" di Israele è la scusa buona per ogni furto e ogni crimine.<br /><br />Speriamo non lo diventi anche per un attacco all'Iran...vichihttps://www.blogger.com/profile/02128340795395508468noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7914292.post-41101325982378246982010-02-02T23:34:41.231+00:002010-02-02T23:34:41.231+00:00Si sa che l'odio antisemita non ha un inizio n...Si sa che l'odio antisemita non ha un inizio né una fine, c'è sempre, ma per sette giorni, nella settimana dell'apartheid di Israele verso i poveri palestinesi, sarà incanalato meglio, con più ordine e sarà alimentato da conferenze, filmati, testimonianze, tarocchi su tarocchi, tutto teso a far capire agli studenti universitari e dei college di tutto il mondo che Israele è uno stato di apartheid come lo fu il Sud Africa, che Israele è uno stato da odiare, da demonizzare, da dileggiare, da calunniare. <br />Nel mondo, ormai da sempre, si assiste al festival dell'odio antisraeliano, non sanno più cosa inventare. Se gli studenti ebrei si ribellano vengono malmenati, i gruppi dei palestinesi sono sempre più organizzati, violenti , ormai sono una rete internazionale molto potente e sempre di più riescono a creare odio antisemita tra i giovani di tutto il mondo, basta raccontare un paio di palle ed ecco che i soci di tali organizzazioni aumentano e si dedicano alla caccia all'ebreo.<br />Ma quale apartheid? L'apartheid è nella testa di chi lo dice! <br />Cisgiordania e Gaza sono territori che da almeno quindici anni Israele ha accettato di trasferire in grandissima parte al futuro stato palestinese indipendente. Nel frattempo tutte le misure difensive israeliane, sistematicamente adottate dopo gli assalti del terrorismo, vengono descritte dagli accusatori come atti ferocemente arbitrari, motivati da puro accanimento razzista. A cominciare dalla barriera difensiva: quel “muro” (che è muro per meno del 5%) che pure ha contribuito ad abbattere drasticamente il numero di attentati e di vittime del terrorismo. Inutile ricordare che per 35 anni nessuno in Israele aveva mai pensato di erigere una tale barriera, finché non è arrivata la seconda intifada con la sua micidiale sequenza di attentati.Andreanoreply@blogger.com