No alla "occupazione" israeliana di Piazza Duomo a Milano!
ISM-Italia
No alla “occupazione” israeliana di Piazza del Duomo Milano, presidio sabato 9 aprile 2011 alle ore 17.30 in piazza Duomo.
Per iniziare a contestare il permesso concesso a Israele di realizzare un maxi evento “culturale”, previsto a Milano nella seconda metà dell'anno.
Lo hanno annunciato, il primo dicembre 2010, il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, insieme a Gideon Meir, ambasciatore di Israele in Italia.
Sono previsti dieci giorni di eventi culturali in un padiglione di circa 900 mq in Piazza Duomo. Sarà il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, complice di ogni crimine di guerra di Israele, ad aprire la manifestazione.
Il progetto prevede un investimento di 2,5 milioni di euro. L’obiettivo – hanno sottolineato gli organizzatori – “è quello di dare un’immagine di Israele diversa da quella di uno Stato interessato da una situazione di conflitto”.
Da che cosa è stato interessato lo Stato di Israele, uno stato coloniale di insediamento, prima e dopo la sua costituzione formale?
Dalla guerra ai palestinesi e ai paesi vicini, dall'assassinio e dal ferimento dei palestinesi, dalla violenza quotidiana, dal furto dei loro beni, dalla pulizia etnica della Palestina, dal genocidio in corso a Gaza, dal rifiuto del ritorno dei profughi palestinesi.
Bisogna creare da subito un clima di contestazione di questa manifestazione.
Impediamo “l'occupazione” israeliana anche di piazza del Duomo a Milano.
Ogni partecipante porti con sé una bandiera palestinese.
Palestina News - voce di ISM (International Solidarity Movement) Italia
Ogni partecipante porti con sé una bandiera palestinese.
Palestina News - voce di ISM (International Solidarity Movement) Italia
6 Commenti:
Urra andrò con i miei amici con bandiere di Israele
Grazie per la notizia Vichi: andrò di corsa a Milano con almeno 3 bandiere israeliane a festeggiare con i miei amici sionisti.
VIVA ISRAELE!
www.vivaisraele.blogspot.com
Ah, ah, ah, si vacci di corsa, vedrai quanta gente trovi!!!
Io ci vado con mia figlia e la bandiera israeliana.
Se qualcuno dei centri sociali avra' qualcosa da recriminare saro' felice di scambiarci due parole.
Anche io ci andrò sia per lavorare che per supportare Israele come paese dai mille aspetti.a questa gente vorrei chiedere chi ha ucciso Arrigoni!!!se lo sono già dimenticato!!
Ragazzi, ognuno è naturalmente libero di fare ciò che vuole!
Fermo restando il diritto a manifestare pacificamente contro il sostegno delle istituzioni nazionali e locali ad uno stato colonialista, assassino e negatore dei diritti fondamentali dell'uomo!
Se poi sono questi i valori che intendiamo trasmettere ai nostri figli, e cioè che la prosperità di qualcuno ben può fondarsi sullo sfruttamento e l'oppressione di altri, beh, è davvero triste.
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