18 giugno 2010

Palestina - Storia e futuro di una terra occupata.


Ultimi due appuntamenti in calendario per il seminario Palestina - Storia e futuro di una terra occupata, organizzato dall'associazione culturale Malausséne presso la propria sede a Palermo, Piazzetta di Resuttano n.4 (50 metri a destra dall'ingresso della Chiesa di S. Francesco d'Assisi).

Il seminario, tenuto da Fateh Hamdan, verterà oggi pomeriggio alle 18:00 sul tema La colonizzazione dei territori occupati, mentre il venerdì successivo - alla stessa ora - l'argomento trattato sarà costituito dagli Accordi di Pace.

Alla fine del ciclo di incontri sarà convocata una assemblea cittadina sulla questione palestinese.

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5 Commenti:

Alle 18 giugno 2010 alle ore 15:47 , Anonymous Ale ha detto...

"Palestina - Storia e futuro di una terra inventata"

E non è per ridere...è la pura,semplice e triste realtà.

 
Alle 18 giugno 2010 alle ore 19:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sai che cosa penso caro Vichi? Tu per me sei contento se i palestinesi stanno male, se muoiono, se sono costretti a vivere nel terrore, perchè in questo modo puoi confermare il tuo odio verso israele e verso gli ebrei. Oltretutto se i palestinesi stessero bene e avessero una patria tu non potresti nemmeno scrivere su questo blog e fare propaganda antisraeliana e magari sei pure pagato per questo.
Sei un fottuto antisemita della peggior specie, perchè non ti firmi Sig. Goebbels? Ti starebbe a pennello!
La colonizzazione della Palestina è solo un'invenzione della propaganda palestinese, prima che arrivassero gli ebrei lì c'erano solo villaggi sparsi circondati da un deserto immenso, come testimoniano molti viaggiatori dell'Ottocento. Gli arabi hanno osteggiato la nascita di israele perchè erano nazionalisti antisemiti, durante la seconda guerra mondiale i palestinesi che tu tanto ami si erano alleati con Hitler, hai mai sentito parlare delle SS islamiche? Spiegami questo fatto:la colonizzazione sionista inizia nel 1880 circa, ma i primi scontri tra palestinesi ed ebrei cominciano molto dopo, diciamo attorno al 1929. Ora, secondo te per quasi mezzo secolo i palestinesi si sarebbero lasciati vessare e massacrare senza muovere un dito? Se hanno inizato le prime rivolte è perchè è nato il nazionalismo arabo, che prima non esisteva.
ma tu queste cose non le sai (e allora sei ignorante) oppure le sai ma le nascondi (allora sei in malafede).

 
Alle 21 giugno 2010 alle ore 00:54 , Anonymous Andrea ha detto...

Perché parlare della Palestina come di una nazione sempre esistita, falsificare la storia passata e presente attribuendo a Israele la colpa dell'occupazione e la colpa della guerra? Uno stato palestinese esisterà quando verrà abbandonata dai palestinesi la volontà di annientare Israele e decideranno di convivere in pace, ma lo stato palestinese esisterà nelle terre di Giudea, che attualmente sono i palestinesi a occupare!

 
Alle 21 giugno 2010 alle ore 09:46 , Blogger vichi ha detto...

Fantastici questi commenti!

Potrei replicare che è Israele ad essere uno stato "inventato" nel 1948, facendo affluire - come ancora affluiscono - ebrei raccattati ovunque per il mondo, gente che con la Palestina storica non aveva mai avuto a che fare da generazioni e generazioni.

Uno stato "inventato" dal nulla e consolidato attraverso una ben pianificata operazione di pulizia etnica e da massacri che ancora richiedono giustizia come quelli di Tantura o di Deir Yassin.

Ma poi, all'improvviso, vengo folgorato come S. Paolo sulla via di Damasco.

Non sono gli israeliani a occupare illegalmente i territori palestinesi, sono i palestinesi - andrea docet - che inspiegabilmente continuano a occupare la giudea!

Ed è davvero incredibile che la comunità internazionale consenta ancora questo sopruso a danno di un popolo inerme come quello israeliano!

 
Alle 24 giugno 2010 alle ore 10:12 , Anonymous Ale ha detto...

Chi è che ha invece a che fare con la "palestina"(inventata) storica? tutti quei profughi giordani,libanesi,siriani che oggi si fanno chiamare palestinesi?
ritenta...

 

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