10 aprile 2008

Un motivo (tra i tanti) per non votare Pdl.

Il 13 e 14 aprile prossimi gli Italiani saranno chiamati al rinnovo delle assemblee legislative e, conseguentemente, a scegliere chi governerà per i prossimi cinque anni il Paese.

In un newsgroup ho trovato questo divertente slogan elettorale, opportunamente “ritoccato”: la Sinistra ha messo in ginocchio il Paese, la Destra lo porterà al … Muro del Pianto!

Ci si riferisce qui alla presenza qualificante nelle liste del Pdl di Fiamma Nirenstein e di Alessandro Ruben, consigliere dell’Unione delle comunità ebraiche italiane e Presidente della Sezione Italiana della Anti Defamation League (ADL), la nota organizzazione che costituisce uno dei principali pilastri della Israel Lobby negli Usa e nel mondo.

I due sono candidati al Senato, rispettivamente, in Liguria e nel collegio Piemonte 2, ed entrambi, almeno stando alle anticipazioni fornite dal quotidiano Il Giornale, hanno pressoché l’elezione in tasca.

Per carità, nessuno mette in discussione il diritto della Nirenstein e di Ruben ad essere candidati ed, eventualmente, eletti, né quello del Pdl di inserire nelle proprie liste esponenti della comunità ebraica italiana.

E, tuttavia, tale circostanza connota significativamente quelle che saranno le linee di politica estera di un ipotetico, futuro governo della destra italiana, ben delineate dalla stessa Nirenstein qualche tempo addietro sui tg della Rai: un ritorno ad una politica di “amicizia” con gli Usa – sullo stile di quella che ci ha portati a partecipare alla tragica avventura in Iraq – e, soprattutto, una politica di ulteriore avvicinamento e collaborazione con Israele.

Riesce davvero difficile capire come la politica estera italiana possa essere maggiormente schierata a fianco di Israele di come lo è oggi, dato che l’Italia – da sola o nell’ambito Ue – non ha mai fatto una piega di fronte ai recenti massacri di “Hot Winter”, alla continua espansione delle colonie, all’incredibile embargo a Gaza.

Ma siccome al peggio non c’è mai fine, è necessario recarsi alle urne e votare con coscienza: personalmente, chi scrive voterà (per questo ed altri motivi) per la Sinistra Arcobaleno, ma se vi scappa votate anche Pd, benché anche in questo partito non manchino gli agguerriti sostenitori di Israele e dei suoi crimini raccolti sotto le bandiere della “Sinistra per Israele”.

E benché persino il candidato premier del Pd abbia avuto modo, recentemente, di giustificare il muro dell’apartheid israeliano come misura puramente “difensiva”, sulla stregua della più trita propaganda sionista.

Dimenticandosi, tra le altre cose, del parere dell’Icj dell’Aja del 2004 – fatto proprio con voto dell’Assemblea Generale dell’Onu – che ha statuito come il muro sia contrario al diritto internazionale e ne ha chiesto la demolizione per la parte che oltrepassa la cd. green line.

Votate con coscienza dunque, ma votate!

Leggo in questi giorni, infatti, varie dichiarazioni ed appelli che invitano all’astensionismo e/o all’annullamento della scheda, ma la scelta del non voto, storicamente, è sempre risultata perdente.

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4 Commenti:

Alle 19 aprile 2008 alle ore 11:54 , Blogger arial ha detto...

1 d'accordo con te
2 sulle elezioni della Fiamma consiglio quest'articolo in inglese
http://www.haaretz.com/hasen/spages/976069.html
3
l'ho sintetizzato in italiano nel mio blog

Il titolo di Haaretz è: un "settler" nel parlamento italiano e il governo viene così definito:
Berlusconi il più avido e filo americano capitalista di Europa ecc.

 
Alle 20 aprile 2008 alle ore 20:43 , Blogger arial ha detto...

La Nirenstein è situato a destra del Kadima e del Labor, e forse anche del presidente della Likud Benjamin Netanyahu........ Sembra che non vi sia un modo giusto di essere di destra": Berlusconi, è considerato il più avido capitalista e filo-americana di Europa, da un lato vi è la Lega Nord (Lega Nord), con i suoi selvatici incitamenti, dall'altro, Fini, e il suo gruppo di ex-neo-fascisti .Angela Merkel e Nicolas Sarkozy quasi sembrano comunisti in confronto a loro . "
da Haaretz
http://www.haaretz.com/hasen/spages/976069.html
sintesi nel mio blog
http://frammentivocalimo.blogspot.com/2008/04/grazie-alla-nirenstein-i-settler-hanno.html

 
Alle 21 aprile 2008 alle ore 12:33 , Blogger vichi ha detto...

Grazie arial per la puntuale segnalazione.
Naturalmente l'articolo di Meron Rapaport non ha avuto nessuna eco in Italia, e vabbé...
Sarei curioso di sapere cosa pensavano gli abitanti di Genova e di altre città della Liguria mentre assistevano ai comizi della Nirenstein e si sentivano dire che la cosa migliore per l'identità italiana è stare al fianco di Israele!
Aridatece le preferenze (anche per il Senato)!!!

 
Alle 11 novembre 2009 alle ore 03:01 , Anonymous Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

 

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