15 luglio 2011

Coloni israeliani attaccano il villaggio di 'Asira al-Qibliya


Naturalmente, come abbiamo visto nel video che precede, si può anche ridere dei coloni israeliani. E, tuttavia, costoro solitamente non sono pittoreschi e tutto sommato inoffensivi come il "colono-zombie" che abbiamo visto all'opera, anzi.

Nel video qui sopra, girato da un volontario di B'tselem, si può assistere ad alcune fasi dell'attacco scatenato il 3 luglio scorso contro il villaggio palestinese di 'Asira al-Qibliya da alcuni coloni provenienti dall'insediamento di Yitzhar.

Gli aggressori erano armati di bastoni e pezzi di tubo, alcuni di loro avevano il volto coperto e due avevano con sé armi da fuoco; nel corso del raid, hanno picchiato un Palestinese inerme e hanno distrutto una ventina di alberi di ulivo, che costituiscono la sola fonte di reddito per molti agricoltori palestinesi.

I soldati israeliani, giunti sul posto con alcune jeep, non hanno mosso un dito per impedire la violenza e i danneggiamenti, ma non appena gli abitanti del villaggio hanno cominciato a reagire lanciando pietre contro i coloni, allora sono prontamente intervenuti lanciando gas lacrimogeni per disperdere i Palestinesi.

Perchè, va precisato, questi invasati che si credono investiti di una missione biblica operano costantemente con la connivenza e sotto la protezione dell'esercito israeliano, da quei vili criminali che in realtà essi sono.

Non si tratta, naturalmente, di un incidente isolato. Un altro video di B'tselem mostra le immagini di alcuni coloni che, lo scorso 30 giugno, hanno dato fuoco ad alcuni campi coltivati nei dintorni dei villaggi di Burin e di Huwara, distruggendo almeno 400 alberi di ulivo.

Secondo l'ultimo rapporto dello United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs (OCHA), nel solo periodo compreso tra il 29 giugno e il 5 luglio i coloni israeliani hanno ferito dieci Palestinesi e hanno danneggiato o distrutto almeno 1.500 alberi di ulivo.

Fino al 5 luglio, l'OCHA ha registrato ben 226 incidenti provocati dai coloni che hanno determinato il ferimento o l'uccisione di Palestinesi o il danneggiamento delle loro proprietà, con un incremento del 57% rispetto allo stesso periodo del 2010; 178 sono stati i Palestinesi fino ad oggi colpiti da pietre, investiti o presi a fucilate (176 in tutto il 2010), tre i morti.

E si continua a far finta di non capire che la presenza dei coloni in Cisgiordania e la pace tra Israeliani e Palestinesi sono tra loro del tutto incompatibili.

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2 Commenti:

Alle 15 luglio 2011 alle ore 12:32 , Anonymous Ale ha detto...

Forse hanno imparato anche loro dopo l'intifada.
Devono solo affinare la tecnica,nascondersi ad esempio dietro ad un'ambulanza.

http://www.youtube.com/watch?v=sKodcsJ0Mak

 
Alle 15 luglio 2011 alle ore 23:42 , Blogger vichi ha detto...

A me pare che l'ambulanza cerchi di togliersi di mezzo, mentre l'esercito israeliano difende e spalleggia la canaglia paramilitare dei coloni.

Che si trovano nei Territori palestinesi in violazione del diritto umanitario.

Ma questo è solo un piccolo dettaglio...

 

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