I ladri di bambini
Gli israeliani derubano il popolo palestinese della terra, dell'acqua, delle risorse naturali. E rubano anche i loro bambini, sottraendoli alle famiglie, gettandoli in galera dopo interrogatori svolti senza alcuna assistenza legale e spesso senza la presenza dei genitori o di un parente, talvolta persino torturandoli. E, così facendo, rubano ai ragazzi palestinesi quel periodo dell'adolescenza che dovrebbe essere felice e spensierato, catapultandoli brutalmente in un mondo fatto di violenza e di odio.
Il Comitato per i Detenuti e i Prigionieri Liberati ha annunciato ieri che le forze di occupazione israeliane, dall'inizio del 2017, hanno arrestato 483 minori palestinesi.
Quds Press ha riferito che secondo i gruppi palestinesi per i diritti umani un certo numero di questi minori sono stati rinchiusi nella prigione militare di Ofer in regime di detenzione amministrativa.
L'avvocato Louai Al-Mansi ha dichiarato: "ad ottobre sono stati arrestati 40 minori palestinesi"; otto di loro sono stati torturati.
Al-Mansi ha riferito che un bambino è stato arrestato dopo che le forze di occupazione israeliane gli avevano sparato, ferendolo.
L'età dei minori arrestati varia da 13 a 17 anni, ha spiegato.
In relazione agli arresti, sono state riscosse multe per un totale di 78.000 shekel (pari a 21.430 dollari).
(fonte: Middle East Monitor)
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